Il sistema di distribuzione modulare consente la realizzazione di impianti a zone a bassa temperatura (impianti a pavimento) assemblando tra loro uno o più moduli secondo le necessità: oltre alla proposta standard di moduli preassemblati in cassetta sono infatti disponibili moduli singoli mediante i quali è possibile costruire il sistema di distribuzione più adatto alle proprie esigenze.
Il collettore di distribuzione può essere alimentato sia da destra che da sinistra e le derivazioni rivolte indifferentemente verso l’alto o il basso.
Il collettore aperto installato a monte dei moduli di distribuzione di zona separa idraulicamente il circuito primario dai circuiti secondari.
Le valvole di non ritorno presenti sui singoli moduli evitano ricircoli e correnti parassite che mantengono caldi i terminali e i circuiti di alimentazione degli impianti a pavimento a pompe non tutte funzionanti.
Per escludere i singoli circuiti a pompe ferme devono essere previste teste elettrotermiche o valvole di zona direttamente collegate ai collettori di distribuzione.
Nei modelli con regolazione climatica elettronica, la gestione automatica della singola zona di bassa temperatura è realizzata dal regolatore climatico che, comandato dal termostato ambiente, agisce direttamente sul servomotore della valvola miscelatrice ed esclude il circuito di zona a circolatore fermo.
Mediante l’impiego delle scatole elettriche per il cablaggio dei circolatori di alta e bassa temperatura (non fornite di serie) comandate dai termostati ambiente di zona, è possibile automatizzare il funzionamento del sistema.